Quali anomalie presentava il biglietto d’addio?
Che destino ha legato i quattro protagonisti di quella strana vicenda?
C’è un “codice Tenco” racchiuso nelle parole di una canzone a lui dedicata.
Quali anomalie presentava il biglietto d’addio?
Che destino ha legato i quattro protagonisti di quella strana vicenda?
C’è un “codice Tenco” racchiuso nelle parole di una canzone a lui dedicata.
Subito dopo l’eliminazione dalla finale, Luigi e Dalida vanno via dal Salone delle feste del Casinò di Sanremo.
Da questo momento inizia il mistero della scomparsa di Luigi Tenco.
Dopo il ritrovamento del corpo, la Rai decise di non mandare in onda il servizio che fu realizzato a caldo quella notte.
Una delle tante stranezze di questa astrusa vicenda.
A grandi passi, e a suon di successi, Tenco si avvicina al Festival di Sanremo.
Lo affiancarono ad una cantante famosa in mezza Europa con la quale avrebbe intrecciato un rapporto che sarebbe andato molto al di là del sodalizio artistico.
Ma intanto cominciano ad affacciarsi alla sua vita anche delle ombre che non lo avrebbero abbandonato mai.
Gli esordi della carriera artistica di Luigi Tenco.
I suoi burrascosi rapporti con l’universo femminile, la canzone di protesta italiana, la sua poliedricità come musicista.
Un artista completo, tormentato, che spaziava indifferentemente tra musica, parole e cinema.
Questa è la prima parte della ricostruzione della vita di uno dei maggiori interpreti e autori della canzone e anche della cultura italiana.
Uno che non ha mai avuto paura di sfuggire alle omologazioni e a percorrere nuove strade.
Un esempio di originalità e di creatività controcorrente che può essere di insegnamento anche per chi si occupa di altro.
Lunedì la seconda parte.